Gli oggetti recuperati a Roswell.

21 luglio 2011





21 Luglio 2011.

La notte del 1° Luglio 1947 a Roswell, una località nel deserto del Nuovo Messico, durante un violentissimo temporale con lampi e tuoni che illuminavano a giorno il paesaggio, apparvero delle strane tracce sui radar della Base Aerea del 509° Stormo Bombardieri. Le tracce comparivano in un angolo dello schermo, lo attraversavano ad una velocità neanche lontanamente immaginabile per gli aerei militari dell'epoca (ma anche per gli attuali caccia intercettori), compiendo manovre e cambiamenti di rotta fulminei, per poi scomparire nell'angolo opposto. Questo fatto, apparentemente inspiegabile, costrinse i controllori radar ad una verifica delle attrezzature, imputando il cattivo funzionamento ai campi elettromagnetici generati dal temporale. Ma un'analisi accurata permise di escludere qualsiasi tipo di guasto, lasciando i controllori radar sconcertati, poiché quelle tracce ormai indicavano chiaramente qualcosa di reale, ma pericolosamente sconosciuto e molto probabilmente ostile, che stava effettivamente attraversando il loro spazio aereo.



Tratto dal libro "Il giorno dopo Roswell di  Philip J. Corso"



Nel 1961 Corso diventò Tenente Colonnello,sotto gli ordini del Generale Trudeau,al Pentagono e suo assistente nel reparto speciale R&D(Ricerche e Sviluppo),una delle direzioni più delicate dell'intera burocrazia del Pentagono. Il Generale diede a Corso il materiale sul Roswell File:

1)minuscoli,vitrei,flessibili e trasparenti singoli filamenti,attorcigliati insieme in una specie di cablaggio grigio,come se si trattasse di cavi da inserire in un connettore,erano filamenti esili,più sottili di un filo di rame,a giudicare dal modo in cui ogni filamento si piegava senza spezzarsi e da come sembrava condurre i raggi di luce per tutta la sua lunghezza,che poteva essere un cavo conduttore,ma quale fosse la sua funzione restava un mistero.

2)sottili schede grigie,a forma di cracker,di circa 5cm,fatte di un materiale che sembrava plastica,ma che aveva dei disegni simili a minuscole cartine topografiche,incise a sbalzo su tutta la superficie.Si trattava di un circuito,e nel 1961 bastava usare una lente di ingrandimento per capirlo,ma dal modo in cui queste schede erano impilate,si doveva trattare di un circuito sconosciuto.

3)occhialetti scuri,sottili come la pelle,di forma ellittica.I patologi del Walter Reed dissero che aderivano al cristallino degli occhi delle creature e che sembravano riflettere la luce esistente,persino nell'oscurità più profonda,tanto da illuminare e intensificare le immagini e da far distinguere delle forme a chi le avesse indossati.Secondo i referti,gli stessi patologi,che avevano effettuato l'autopsia su una delle creature,avevano tentato di utilizzarli,guardando,nel buio,le sentinelle e gli inservienti medici che percorrevano il corridoio adiacente al laboratorio:le figure risultavano circondate da una luce verde-arancio,a seconda di come si muovevano,ma i patologi riuscivano a distinguere solo le sagome,e quando si avvicinavano l'una all'altra si fondevano in un'unica forma(oggi sono i visori notturni,solo che sono strumenti elettronici e non lenti).

4)campione di tessuto scuro,di colore grigio argentato,una specie di foglio di metallo che era impossibile piegare,curvare,strappare o arrotolare,ma che ritornava alla sua forma originale senza sgualcirsi.Era una fibra metallica con delle caratteristiche fisiche che sarebbero poi state indicate come "super resistenti".Se si provava a tagliarle con delle forbici le lame scivolavano senza lasciare graffi,se si provava ad allungarla,la fibra si ritraeva velocemente e i fili erano orientati tutti nella stessa direzione,cercando di allagarla,le fibre si orientavano,opponendosi alla direzione della forza che si applicava.Non era tessuto ma neanche metallo.

5)una tozza e corta torcia tascabile,con una fonte di energia interna che non era,però,una batteria.Gli scienziati che la esaminarono,dissero che era impossibile vedere il raggio di luce che ne fuoriusciva,ma che quando puntavano la torcia verso la parete,si vedeva un puntino di luce rossa,senza che da questa specie di lente venisse proiettato alcun raggio di luce,come quando si orienta una torcia accesa contro un oggetto lontano.Se un oggetto passava davanti alla fonte di luce,il raggio si interrompeva ma era cosi' intenso che l'oggetto iniziava a riscaldarsi ed a fumare.Solo più tardi capirono che era come un taglierino,e il colonnello capi' solo in seguito che gli alieni lo usavano per le mutilazioni sul bestiame come bisturi.

6)fascia occipitale,con dei sensori a segnale elettrico disposti su entrambi i lati. Ipoteticamente,era un dispositivo atto a captare le onde cerebrali e a proiettare un diagramma di lettura,gli scienziati non riuscirono a spiegare il suo funzionamento ne da dove prendesse l'energia per funzionare,visto che non aveva batterie o altro.

L'Ufficio Tecnologie Straniere del Pentagono

Tutti i reparti dell'Esercito,della Marina,dell'Aereonautica,dell'FBI e della Cia,volevano sapere cosa il Generale Trudeau e Corso tenevano segreto. L'Aereonautica teneva l'UFO nella base di Edwards,in California,dove si studiava scientificamente la tecnologia del velivolo spaziale,in particolare il suo sistema di propulsione ad onde elettromagnetiche, ma l'ufficio R&D di Corso riusci' a mantenere il segreto,visto l'interesse di tutti a scoprire cosa avessero.Tutto il materiale era arrivato grazie a depistaggi da parte delle sezioni interne all'Esercito,grazie al memorandum redatto il 26 settembre del 1947 dal Generale Twining al Presidente Truman dove si parlava dell'incidente di Roswell e sulle implicazioni per gli Stati Uniti,aggiungendo la lista dei funzionari che aveva consultato per svolgere indagini a livello di Top-Secret operativo; il famoso Majestic-12(per le persone coinvolte vi rimando al sito nell'apposita sezione),che divenne il fulcro di una serie di operazioni durate 50 anni,durante l'amministrazione Eisenhower,veniva chiamato il Gruppo,e si occupò del Cover-up sul crash di Roswell e le operazioni militari top-secret,condotte dal Dipartimento R&D,tese ad indentificare la natura del fenomeno e valutare la potenziale minaccia che esso costituiva alla sicurezza nazionale,una strategia elegante ed efficace,ma visto l'imperversare di dischi volanti e sempre più notizie di avvistamenti arrivavano da tutte le parti d'America,quindi si diede vita a sottogruppi,a comitati e addirittura a vere e proprie organizzazioni,come il progetto Blue Book dell'Aereonautica.Ma l'idea più importante del Generale Twining fù quella di emanare un rapporto, il 100-203-79,intitolato"Analisi di incidenti di oggetti volanti negli USA",in cui gli UFO non venivano definiti come oggetti extraterrestri,ma come elementi di "tecnologia straniera".Il rapporto,da un lato del tutto innocuo,in quanto non affermava che i dischi volanti erano di natura extraterrestre,dall'altro era la riprova del piano di mascheramento adottato allora e per gli anni a venire. Quindi tutti i documenti e il materiale di Roswell arrivarono a Corso nel 1961.
Il cover-up applicato dal MJ-12 non doveva fare altro che formare un governo parallelo, sostenuto da un'amministrazione presidenziale all'altra,a prescindere dall'ascesa al potere di qualsiasi partito politico,e custodire gelosamente tutte le informazioni sui dischi volanti. Ma contemporaneamente dovevano far filtrare sia le notizie vere,che quelle fallaci,nella routine quotidiana della gente, per non scatenare uno shock culturale,nell'eventualità di un contatto extraterrestre. Cosi' facendo il cover-up avrebbe assunto la forma della rivelazione,e la rivelazione sarebbe stato il cover-up. Si negava l'evidenza, lasciando che la gente si creasse la propria opinione e lasciando che lo scetticismo giocasse dalla loro parte,finchè la verità non diventasse accettabile.
Tutti questi progetti erano stati avviati per raggiungere un obbiettivo comune:gestire i rapporti con gli alieni scoperti a Roswell. Ciò nonostante una volta infranto il livello di sicurezza,ad ogni livello e per un qualsiasi motivo,parte del segreto veniva semisvelato dal processo di declassificazione,mentre il resto,restando segreto,veniva inserito in nuovo dossier classificato, oppure in uno già esistente e pulito.Tutto ciò ha un senso,considerando che il Governo non ha una staticità,quelli che ne fanno parte sanno di essere in una struttra dinamica e ingegnosamente operativa quando c'è bisogno di nascondere segreti. Corso dice che il cover-up funzionava sempre anche utilizzando i giornalisti che raccoglievano testimonianze dai cittadini, facevano filtrare disegni o documenti per depistare chiunque, addirittura incoraggiavano gli autori di fantascienza a produrre film come (Man from Planet X).Corso in quel tempo veniva pedinato da CIA e KGB,queste due organizzazioni lavoravano fianco a fianco,non è vero che una faceva guerra all'altra,erano entrate in simbiosi e l'una aiutava l'altra nello scambio di informazioni,Corso afferma che è grazie a questa cooperazione che non si e mai giunti ad una guerra nucleare. Il Generale Trudeau insieme a Corso iniziano a consegnare la nostra tecnologia e quella extraterrestre alle ditte che hanno contratti con la difesa per iniziare un progetto di retro-ingegneria,in modo che le ditte avranno il loro brevetto e l'Esercito avrà ottenuto il suo obbiettivo senza che nessuno si accorga di niente.


    Post più popolari