Palermo, lì 1 aprile 2025.
I rapimenti da parte degli alieni, definiti spesso con il termine inglese "abduction" e talvolta ribattezzati come "Interferenze Aliene", sono il presunto rapimento di esseri umani da parte di oggetti volanti non identificati (UFO). Alcuni sostenitori dell'ufologia considerano questo un fenomeno reale.
Le fonti da me consultate descrivono diverse ragioni per cui questi rapimenti vengono condotti:
- Studio e sperimentazione sugli esseri umani: Gli alieni rapirebbero esseri umani per sottoporli a esami di tipo medico e a terribili interventi chirurgici per prelevare sangue e sperma. Vengono anche descritti innesti di ovuli fecondati in donne e l'inserimento di microchip per monitorare gli addotti. Alcuni studiosi ritengono che queste cicatrici non tocchino solo il fisico, ma influenzino soprattutto la psiche.
- Scopi riproduttivi e creazione di ibridi: Alcune donne vengono utilizzate per la fecondazione artificiale con ovuli alieni, portando avanti la gravidanza per circa tre mesi prima che il feto venga estratto. L'obiettivo di questi esperimenti genetici sarebbe creare una razza "ponte" tra alieni e umani, dotata della parte di DNA necessaria per il collegamento all'Anima.
- Raccolta di materiale biologico: Gli alieni preleverebbero sangue e sperma dagli addotti. Nel romanzo "E un giorno mi svegliai", di Francesco Toscano, i Rettiliani cercano di impossessarsi degli esseri umani perché dotati di Anima, una forma di energia ancestrale e divina, in grado di ridare la vita ad alcune specie aliene con un DNA simile a quello umano, inclusi loro stessi e gli Anunnaki. L'Anima viene descritta come l'Energia Divina che gli alieni vogliono e cercano di ottenere, utilizzando contenitori o cilindri per staccarla e rigenerarsi.
- Immagazzinamento di memorie aliene: Secondo alcune ipotesi, alcune razze aliene utilizzerebbero il cervello umano come un magazzino per i loro ricordi (back-up) per raggiungere una forma di sopravvivenza della coscienza oltre la morte biologica.
- Controllo e manipolazione: Alcuni ritengono che, attraverso microchip e altre tecnologie aliene, i militari (spesso con la collaborazione degli alieni) impiantino sistemi di controllo mentale negli addotti per monitorare le loro attività e i loro rapimenti. Si teorizza anche che gli alieni abbiano stretto patti con governi terrestri per poter operare indisturbati, in cambio di tecnologia. L'obiettivo finale di alcune agende aliene sarebbe quello di strappare le Anime agli abitanti della Terra.
- Preparazione per una convivenza o acquisizione del pianeta: David Jacobs suggerisce che gli alieni stiano modificando bio-geneticamente i terrestri per poter convivere con loro sulla Terra in futuro. Alcuni scenari pessimistici indicano che gli alieni considererebbero il pianeta Terra come di loro proprietà e intenderebbero prenderlo attraverso un inganno pluriennale.
- Motivazioni contrastanti (benevole vs. malevole): Esistono diverse interpretazioni sulle intenzioni aliene. Alcuni credono che, pur conducendo esperimenti, lo facciano per salvare gli addotti da malattie, migliorarne il corpo e la mente, e prepararli all'ingresso della Terra in una Federazione Stellare. Altri li vedono come entità negative che sfruttano gli umani per i propri scopi, inclusa la ricerca della vita eterna.
Le tecniche utilizzate per studiare il fenomeno dei rapimenti includono l'ipnosi regressiva e la Programmazione Neuro Linguistica (PNL), spesso rinnovate e ristrutturate. Le testimonianze degli addotti, le cicatrici fisiche, le testimonianze di osservatori esterni e le analisi mediche sono considerate prove a sostegno della realtà di questi eventi.
È importante notare che il fenomeno dei rapimenti alieni è oggetto di dibattito e scetticismo, con alcune spiegazioni che attribuiscono i racconti degli addotti a problemi psicologici o a fenomeni di "falsa abduction". Tuttavia, coloro che studiano seriamente il fenomeno, come Corrado Malanga, ritengono che le interferenze aliene siano reali e che vi siano motivazioni ben precise dietro di esse.
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