16 Giugno 2011.
Nella profonda regione dell’Himalaya, la gente sta riscontrando un atteggiamento strano nei bambini. Stanno usando un linguaggio sconosciuto alle loro famiglie e alle persone della regione. Molti di questi bambini disegnano oggetti triangolari che volano nel cielo. Molti di loro non sanno cosa hanno visto o come hanno imparato questo linguaggio. Nella regione dell’Aksai, dove si intersecano Cina, India e Pakistan, la gente crede che questi bambini abbiano contatti con gli alieni regolarmente, comunicando con loro telepaticamente. I bambini imparano il linguaggio per comunicare con questi esseri che provengono da un’altra galassia o forse da un altro universo.
Sembra che lo stesso fenomeno sia accaduto in Messico, dove i bambini manifestarono simili comportamenti e contemporaneamente nella zona si manifestarono numerosi avvistamenti di ufo. Gli extraterrestri sceglierebbero i bambini per comunicare perché avrebbero un atteggiamento amichevole così da insegnare loro il linguaggio. Secondo gli insegnanti di questi bambini, nei giorni in cui ci sono queste “manifestazioni” sarebbero molto più svegli e intelligenti e di gran lunga più disciplinati. Continuamente tra di loro usano questo linguaggio. Comunque non possono insegnarlo agli adulti. La popolazione locale crede che gli ufo abbiano visitato la zona per migliaia di anni. L’attività si era interrotta per un periodo per poi ricominciare. Le autorità locali cinesi e indiane risolvono la questione dicendo che i bambini spesso inventano linguaggi per parlare tra di loro….!
Fonte:
- http://www.indiadaily.com/editorial/01-29d-05.asp;
- http://www.centroufologicobenevento.com/;
- http://xidt.wordpress.com/;
- http://www.nextme.it/.
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