Visualizzazione post con etichetta X-files-UFO. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta X-files-UFO. Mostra tutti i post

Nasce "All-domain Anomaly Resolution Office (AARO)" per i Fenomeni anomali non identificati (UAP)

1 settembre 2023


01/09/2023

Fenomeni anomali non identificati (UAP) significa oggetti aerei non immediatamente identificabili; oggetti o dispositivi transmedi; e oggetti o dispositivi sommersi che non sono immediatamente identificabili e che presentano un comportamento o caratteristiche di prestazioni che suggeriscono che gli oggetti o i dispositivi possano essere correlati agli oggetti anzidetti. Il Dipartimento della Difesa degli U.S.A. considera i fenomeni anomali non identificati (UAP) come fonti di rilevamenti anomali in uno o più domini (ad esempio, aviotrasportati, marittimi, spaziali e/ o transmedi) che non sono ancora attribuibili ad attori noti e che dimostrano comportamenti non facilmente comprensibili da sensori o osservatori. Per i motivi anzidetti è stato istituito un team di esperti che sta guidando gli sforzi del governo degli Stati Uniti per affrontare gli Unidentified Anomalous Phenomena (UAP) utilizzando un rigoroso quadro scientifico e un approccio basato sui dati. Così nel luglio 2022 è nato AARO - All-domain Anomaly Resolution Office - che ha adottato importanti misure per migliorare la raccolta dei dati, standardizzare i requisiti di reporting e mitigare le potenziali minacce alla sicurezza poste da UAP. Il sito, che sarà accessibile al personale militare o di altre agenzie del governo, sarà anche aperto agli utenti civili, che non potranno però postare le loro segnalazioni.  

Per saperne di più:

La base militare statunitense di Dugway Proving Ground, la nuova Area 51.

2 gennaio 2014
2 gen. 2014. L’area 51, situata vicino al villaggio di Rachel a circa 150 km a nord-ovest di Las Vegas, nel sud dello stato statunitense del Nevada, ha avuto fama di essere la base militare segreta più famosa degli Stati Uniti. Gli elevati livelli di segretezza che circondano la base e il fatto che la sua esistenza sia solo vagamente ammessa dal governo statunitense ha reso questa base un tipico soggetto delle teorie del complotto e protagonista del folklore ufologico. Oggi, purtuttavia, dopo che negli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso sono stati rivelati al mondo alcuni progetti di retro ingegneria aliena, portati avanti segretamente dal governo statunitense all'interno di questa struttura militare, non lo è più. La base più segreta degli States sembrerebbe essere oggi quella di Dugway Proving Ground, la nuova Area 51. Ubicata a circa 85 miglia (149 chilometri) a sud-ovest di Salt Lake City, Utah, la base di Dugway copre una vasta area di circa 1.252 miglia; la base è situata, fra l'altro, in gran parte nella zona desertica del Great Salt Lake. Fra il 1951 ed il 1969, la base denominata Dugway Proving Ground fu il sito ove vennero testati molti agenti chimici e biologici, inclusi alcuni agenti a diffusione aerodinamica. Durante una diffusione nell'aria aperta nel 1968 furono uccise circa 6.400 pecore da un agente nervino non meglio specificato. I fautori del fenomeno Ufo ed alieni sostengono che la base abbia ospitato un UFO recuperato nel passato; gli ufologi di tutto il mondo sostengono che presso la base militare di Dugway è presente un’intensa attività UFO. Alcuni testimoni dichiarano di aver visto oggetti scendere dal cielo e scomparire misteriosamente nel sottosuolo del campo militare. Ma tra le cose più inquietanti, che spingono a pensare agli alieni, ci sono dei casi di MAM, acronimo di Misterous Animal Mutilation (vedere articolo ANIMALI MUTILATI). Nel territorio attorno alla Base Dugway sono stati ritrovati cadaveri di cavalli mutilati in modo impressionante: le teste sono state staccate dal corpo, ed hanno asportato gli occhi e le labbra. Le lesioni erano nette, precise, ed inspiegabilmente non c’era traccia di grandi sanguinamenti: insomma, sembra che la decapitazione e l’asportazione di occhi e bocca sia avvenuta tramite tecnologie sconosciute. La Base Dugway è quindi rientrata nell'elenco delle aree segrete di interesse per l’ufologia. Così come per molte altre aree, anche qui si sospetta una cooperazione diretta con entità extraterrestri, esseri provenienti da altri pianeti interessati ad uno scambio di informazioni. Preso il portale youtube, raggiungibile all’url http://youtu.be/w6aeeIm7K2k, il documentario Ufo - Area top secret, della serie televisiva “A caccia di Ufo”, andato in onda sul canale televisivo History Channel, piattaforma Sky, e ritrasmesso sul digitale terrestre sul canale televisivo Focus, canale 56. 
Fonte: 

Ufo e affini, 20 anni di X files britannici.

14 agosto 2011
13 Agosto 2011.

Anche il Regno Unito ha i suoi "X files" e le autorità hanno deciso di mettere su internet oltre 20 anni di rapporti di avvistamenti pubblici e privati: oltre novemila pagine di incontri del terzo tipo, più o meno ravvicinati, descritti in lettere, schizzi, fotografie e filmati, raccolti dal ministero della Difesa britannico dal 1985 al 2007. 
I files si possono ora consultare, gratuitamente per un mese, su http://ufos.nationalarchives.gov.uk/, il sito degli archivi nazionali del Regno Unito. 

Fedeltà,Coraggio,Integrità: F.B.I. (Federal Bureau of Investigation).

5 giugno 2011
Landsat geocover 2000 pseudocolour imagery of Area 51 at Groom Lake, Nevada, USA
05 Giugno 2011.


Liberamente tratto dal documentario Voyager - FBI - DOSSIER UFO - [09.05.2011] 

La "propaganda comunista" di Joséphine Baker sotto le Torri e gli oggetti non identificati avvistati nel cielo di Bologna alla fine della seconda guerra mondiale. Entrambi i casi preoccupavano gli agenti dell'Fbi, tanto da finire in rapporti segreti inviati a John Edgar Hoover, potentissimo direttore del Federal Bureau. I due documenti sono stati divulgati dall'agenzia investigativa che dopo averli declassificati li ha pubblicati sul suo archivio on-line.
Più che un interesse era un'ossessione: l'Fbi seguiva, spiava, controllava gli artisti sospettati di propaganda anti-americana. In Europa, in Italia, fin sotto le Due Torri come è capitato alla cantante e ballerina Josephine Baker. L'artista, prima star internazionale di colore, finì con l'attirare l'attenzione dell'Fbi che su di lei, senza provare mai nulla, aprì un dossier. Negli anni '50, a sostegno dei loro sospetti, gli agenti raccolsero la testimonianza di un giornalista del New York Daily Mirror che l'avrebbe sentita a Bologna spendersi in una "propaganda anti-americana e pro-comunista". Poche righe, ormai pubbliche, che testimoniano solo quanto le antenne del Bureau fossero sensibili oltre Oceano. Più corposo il secondo x-files bolognese contenuto nel dossier "Ufo" divulgato nei giorni scorsi. In un cablo inviato a Hoover il 18 luglio 1947 si riporta un verbale redatto in un ufficio di polizia del Connecticut pochi giorni prima. Uno scienziato americano, il cui nome è celato, testimonia di strani avvistamenti, alcuni dei quali in Italia, a Milano e Bologna. Sono i giorni dell'incidente ufologico di Roswell, uno dei casi più famosi e dibattuti: uno strano oggetto era da poco precipitato nel deserto del New Messico. Ancora oggi c'è chi parla di un disco volante e del recupero di presunti corpi alieni. Teoria, come risulta dai documenti oggi pubblici, condivisa dall'Fbi degli anni '40. In quei giorni così concitati lo scienziato informò l'agenzia che un suo amico, subito dopo la fine della seconda guerra mondiale, dall'osservatorio di Bologna aveva avvistato oggetti non identificati. Lo stesso era accaduto in altre città secondo una traiettoria ben definita intorno al globo. "Potrebbero essere bombe tedesche - viene messo a verbale - forse atomiche controllate via radio, dirette a terra o contro obiettivi specifici". La fantasia di un uomo affascinato dai complotti? Forse, ma la polizia federale degli anni '40, alle prese con alieni e dischi volanti, sembrò prendere la sua contro-teoria così seriamente da allegarla a un dossier classificato come "top-secret".... 

Negli archivi dell'F.B.I. esisterebbero prove dell'esistenza di civiltà aliene. Lo scorso Aprile la Polizia Federale americana ha inaugurato un nuovo portale internet http://vault.fbi.gov/ dove sono stati pubblicati oltre duemila documenti rimasti segreti per anni.
Tra i vari fascicoli, che chiunque può consultare, alcuni parlano di astronavi aliene. Si tratta di una serie di rapporti compilati dagli agenti federali fra il 1947 ed il 1954. Rapporti ufficiali che sembrano raccontare una storia incredibile.

L'X-Files del 22 Marzo 1950.

Rinvenuti tre OVNI con tanto di equipaggio di presunta origine extraterrestre nel Nuovo Messico, precipitati per una presunta interferenza della strumentazione di bordo con un radar terrestre e successivamente condotti nella famosissima "Area 51" . 

Dopo circa sessant'anni il dossier realizzato per quell'occasione dagli agenti federali dell'F.B.I. è stato declassificato e reso pubblico. 
In quella data, in particolare, l'agente federale Guy Hottel, di stanza a Washington, scrisse al Direttore dell'F.B.I. che un'investigatore dell'aeronautica sosteneva che tre cosiddetti dischi volanti furono rinvenuti nel Nuovo  Messico, descrivendoli come tre dischi circolari, di circa sedici metri di diametro, ciascuno con a bordo tre esseri dalle sembianze umane, alti meno di un metro, vestiti con tute di colore metallizzato, ciascun corpo avvolto con una tuta che assomigliava a quella dei piloti militari.
Secondo l'informatore i dischi volanti sono stati ritrovati nel Nuovo Messico in quanto in quella zona il governo americano aveva in dotazione un radar ad altissima potenza che avrebbe interferito con le apparecchiature delle navicelle facendole successivamente schiantare al suolo. Le navicelle schiantatesi al suolo, ed i corpi degli alieni deceduti, sarebbero stati successivamente trasportati nell'arcinota "Area 51". L'Area 51 consiste in una vasta zona militare operativa di 26.000 km quadrati, situata vicino al villaggio di Rachel a circa 150 km a nord-ovest di Las Vegas, nel sud dello stato statunitense del Nevada. Nonostante sia situata nella vasta regione appartenente alla Nellis Air Force Base, le strutture nei pressi del Groom Lake sembrano essere gestite come se fossero un distaccamento dell'Air Force Flight Test Center della base aerea di Edwards nel Deserto del Mojave e, come tale, la base è nota con il nome di Air Force Flight Test Center (Detachment 3).
Le strutture della base sono anche note come "Dreamland", "Paradise Ranch", "Home Base", "Watertown Strip", "Groom Lake" e più recentemente "Homey Airport". Spesso i piloti militari chiamano lo spazio aereo attorno alla base come "The Box" (la scatola).
Gli elevati livelli di segretezza che circondano la base e il fatto che la sua esistenza sia solo vagamente ammessa dal governo statunitense ha reso questa base un tipico soggetto delle teorie del complotto e protagonista del folklore ufologico.
Nel corso del 2009 diversi ex-funzionari che hanno lavorato nell'Area 51 sono stati autorizzati a rilasciare dichiarazioni, affermando che l'Area serviva per lo sviluppo e il test di apparecchiature tecnologicamente all'avanguardia (jet militari, moduli lunari, ecc.) nella massima segretezza.

Il 14 luglio 2003 il governo degli Stati Uniti ha ammesso l'esistenza della base, ammettendo tacitamente che l'aeronautica militare ha una "località operativa" nei pressi del lago, ma non ha fornito ulteriori informazioni. A differenza della maggior parte dell'area di Nellis, l'area che circonda il lago è permanentemente ristretta sia al traffico aereo civile che a quello militare "normale". Stazioni radar proteggono l'area, e il personale non autorizzato viene velocemente espulso. Anche i piloti militari che si addestrano nella Nellis Air Force Range rischiano sanzioni disciplinari se dovessero entrare accidentalmente nello spazio aereo che circonda Groom Lake.
Un montaggio delle fotografie disponibili dei satelliti USGS che mostrano i territori nel Nevada meridionale. L'NTS e le regioni circostanti sono visibili; la base Nellis e le aree adiacenti sono state rimosse
La sicurezza del perimetro viene affidata a guardie private di sicurezza appartenenti ad un subcontractor della EG&G, l'agenzia di sicurezza Wackenhut. Le guardie effettuano pattugliamenti con mezzi come Jeep Cherokee in colore mimetico, Humvee, pickup Ford F-150 di colore champagne e pickup Chevy 2500 4x4 di colore grigio. Anche se il personale è armato con fucili d'assalto M-16, non sono mai stati riferiti episodi di uso delle armi, che vengono usate se una persona prosegue dopo aver ricevuto l'ordine di fermarsi. Generalmente i trasgressori sono invece accompagnati fino al perimetro e viene avvisato per radio lo sceriffo della contea di Lincoln. Normalmente viene contestata una multa di 600 dollari, anche se alcuni giornalisti e visitatori hanno riferito di aver ricevuto successivamente visite da agenti dell'FBI. Alcuni osservatori sono stati trattenuti per aver puntato delle macchine fotografiche e videocamere verso la base.
La sorveglianza è rafforzata dalla presenza di sensori di movimento sepolti nel terreno e dall'uso di elicotteri HH-60 Pave Hawk. La base non appare sulle mappe pubbliche del governo; la mappa topografica USGC dell'area mostra solo la miniera abbandonata del lago Groom. Una mappa dell'aviazione civile pubblicata dal "Nevada Department of Trasportation" mostra una vasta area ad accesso ristretto, definita come appartenente allo spazio aereo della base Nellis. Le carte aeronautiche ufficiali mostrano il lago Groom ma non sono indicate le strutture aeroportuali. In modo analogo l'atlante nazionale che mostra le aree federali in Nevada non fa distinzioni tra il blocco di Groom e le altre parti della base Nellis. Anche se ufficialmente declassificato, il filmato originale ripreso dal satellite spia statunitense Corona negli anni '60 è stato alterato prima della declassificazione; in risposta alle richieste di libertà di informazione, il governo ha risposto che queste riprese (che mappano il lago Groom e tutta la Nellis Air Force Range) sono state distrutte. Le immagini dei satellite Terra (che erano disponibili pubblicamente) sono state rimosse dai server web nel 2004 e dai dati USGS. Sono invece attualmente disponibili pubblicamente le immagini del satellite NASA Landsat 7 e commercialmente delle versioni ad alta risoluzione fornite da altre fonti. Queste immagini mostrano in dettaglio le piste, le strutture della base, gli aerei e i velivoli. Lo stato del Nevada, riconoscendo il potenziale turistico derivante dal folklore che ruota attorno alla base, ha rinominato la statale 375 nei pressi dell'Area 51 con il nome di "The Extraterrestral Highway" ("l'autostrada extraterrestre") e lungo essa ha fatto posizionare dei cartelli fantasiosi. Anche se la proprietà federale all'interno della base è esente da tasse locali e dello stato, le strutture di proprietà dei contractor privati non lo sono. Il ricercatore Glenn Campbell affermò nel 1994 che la base dichiara un valore tassabile di due milioni di dollari all'assessore delle tasse della contea di Lincoln, il quale non può entrare nell'area per effettuare degli accertamenti.

Ufo: incontri ravvicinati. Parte ottava.

30 maggio 2011
30 Maggio 2011.

23 Aprile 2007, ore 15.00. Un pilota dell'Aurigny airlines, sta sorvolando il canale della Manica. All'improvviso in lontananza vede una vivida luce gialla. Comunica immediatamente l'avvistamento alla torre di controllo di Jersey. Ha appena avvistato qualcosa di gigantesco. La torre di controllo, immediatamente dopo, conferma di aver avvistato l'oggetto dalla traccia radar. Si tratta di un OVNI enorme, di qualche chilometro. Ecco il resoconto dell'avvistamento così come descritto da alcuni testimoni oculari dell'evento "anomalo", testimonianze che sono poste alla base del documentario "A caccia di UFO: UFO giganti" andato in onda sul canale satellitare "History Channel", qualche mese fa, e pubblicato sul sito internet Youtube.com dall'utente mentzsana:





















Fonte:
  • http://youtube.com.

Ufo: incontri ravvicinati. Parte settima.



30 Maggio 2011.

Il 12 Novembre 2007, a Washington D.C. (U.S.A.), nel corso di un meeting senza precedenti nella storia dell'umanità, fortemente voluto da James Fox, produttore del film "Out of the Blue" e Leslie Kean, giornalista investigatrice, direttrice della coalizione per la libertà di informazione, si è discusso sulla tematica UFO ed alieni, argomentazioni spesso trattate con scetticismo. Nel corso del meeting, così come riferito dal moderatore, Cap. dell'Air Force e governatore dell'Arizona per due mandati, Fife Symington, tutti i presenti avevano provveduto a firmare un documento contenente la richiesta al governo degli Stati Uniti d'America di riprendere le investigazioni sugli UFO, terminate nel 1969 con il progetto Blue Book.

Nel corso del meeting del 12 Novembre 2007, a Washington D.C. (U.S.A.), Rodrigo Bravo, il capitano e pilota dell'aviazione militare del Cile,dopo le presentazioni ed i saluti iniziali, ha rilasciato la seguente dichiarazione: 
"Fin dall'inizio della storia cilena, ci sono stati resoconti inerenti l'avvistamento di fenomeni non spiegabili nei nostri cieli. Qualche volta questi fenomeni era definiti come UFO. Nel corso degli anni, siamo riusciti,grazie anche alle nuove tecnologie, a migliorare la nostra capacità nello spiegare ed identificare alcuni avvistamenti, tuttavia alcuni continuano a rimanere senza alcuna spiegazione logica o scientifica. Per questo motivo, nel mese di Ottobre del 1997, il Dipartimento di Ingegneria Civile dell'Aeronautica,l'equivalente cileno della FAA americana, ha istituito il Comitato per lo Studio di fenomeni aerei anomali, noto come il CEFAA. 
Questa agenzia si occupa di migliorare i resoconti riguardanti fenomeni aerei non identificati in cooperazione con specialisti dell'aeronautica. Nel 2000, il ramo Aviazione dell'esercito del Cile mi ha affidato la ricerca inerente i fenomeni aerei anomali, che sono ben conosciuti e considerati reali dall'esercito, perché influiscono sulla sicurezza dello spazio aereo. Sono poi diventato un  pilota militare, ed ho appreso che l'aviazione nei suoi archivi ha molti rapporti di avvistamenti di UFO, che provengono dalla testimonianza di piloti militari. 
E' stato stabilito un collegamento fra gli uffici del nostro esercito ed il  CEFAA,e, di conseguenza, nove casi ufficiali sono stati documentati. Questo fatto ha contribuito a creare la consapevolezza tra gli equipaggi di volo sugli UFO, ed ora anche loro collaborano con i servizi di sicurezza aerea , riportando qualunque situazione anomala. Uno dei nostri più importanti casi dell'aviazione civile si è verificato nel 1988, dimostrando che gli oggetti volanti non identificati possono essere un pericolo per le operazioni di volo. Il pilota di un Boeing 737, che era in fase di atterraggio sulla pista dell'aeroporto  "The Tepual" nella città di Puerto Montt, improvvisamente ha incontrato una grande luce bianca circondata da verde e rosso. La luce si muoveva nella direzione opposta del velivolo, e veniva dritta contro lo stesso. Il pilota ha dovuto fare una virata stretta a sinistra, al fine di evitare una collisione. Il fenomeno è stato osservato dal personale della torre di controllo. 
Nel 2000, l'equipaggio di un aereo cileno, che faceva parte dell'aviazione militare, volando a sud di Santiago, ha osservato un lungo oggetto a forma di sigaro, di colore grigio brillante. L'oggetto è volato parallelamente al velivolo, per due minuti, e poi è scomparso a una velocità molto elevata. Questo oggetto è stato rilevato dal radar del Centro di controllo di Santiago che aveva avvisato l'equipaggio pochi minuti prima che potesse verificarsi un incidente. Purtroppo, la tematica degli UFO è stata contaminata con informazioni false, che non sono aderenti alla realtà, fornite ai Media da persone non qualificate. Alla luce di questo problema, noi ora vogliamo chiamare tutti gli Stati, che stanno attualmente lavorando su questo tema in modo serio e di fatto, per unire le forze. Vorremmo includere anche gli Stati Uniti d'America. Questo sforzo di cooperazione aiuterebbe tutti noi a controbilanciare le potenziali problematiche inerenti la sicurezza create dagli UFO nelle operazioni aeree in tutto il mondo. Nuovi casi sono stati documentati da parte di piloti, controllori del traffico aereo, organi operativi negli aeroporti del mondo, e da molti altri con la giusta preparazione per definire se un oggetto volante sia qualcosa di insolito.
La vera origine di questi UFO è sconosciuto, eppure, ormai, influenzano l'aviazione in tutto il   pianeta, e tutto ciò deve essere affrontato.


Testo originale:


"Since the beginning of Chilean history, there have been reports of unidentified phenomena, sometimes called UFOs, observed in our skies. Over the years, we have increased our capacity to explain many of the sightings, but some continue to remain without a scientific or logical explanation. For that reason, in October of 1997, the Department of Civil Aeronautics, the Chilean equivalent of the American FAA, set up the Committee for the Study of Anomalous Aerial Phenomena, known as the CEFAA. This agency handles the best reports of unidentified aerial phenomena in cooperation with aeronautic specialists.

In 2000, the Aviation branch of the Army of Chile assigned me to research anomalous aerial phenomena, which they knew were real, and their 
affect on aerospace security. I then graduated to become a military pilot, and 

learned that the Aviation Amy had in its files many reports of UFO incidents 
from military pilots.  A link was then established between our Army office and the CEFAA, and as a result, nine official cases have been documented. This has helped to create awareness among the flight crews about UFOs, and they now cooperate 
with flight security to report any abnormal situation.   


One of our most important civil aviation cases occurred in 1988, showing that unidentified flying objects can be a danger for air operations.  A Boeing 737 pilot, on a final approach to the runway at “The Tepual” Airport in Puerto Montt City, suddenly encountered a large white light surrounded by green and red.  
The light was moving in the opposite direction of the airplane, coming straight at it. The pilot had to make a steep turn to the left in order to avoid a collision. The phenomenon was observed by the control tower personnel. 

In 2000, the crew of a Chilean plane from the Aviation branch of the Army, flying South of Santiago, observed a long cigar-shaped object, a brilliant gray. It flew parallel to the right side of the aircraft for two minutes and then disappeared at a very high speed.  This object was detected by the radar of the Control Center of Santiago which notified the crew minutes before the incident. 
Sadly, the UFO subject has been contaminated with false information, out of touch with reality, provided by unqualified people to the media.  This has moved the issue away from a scientific and specialized study where it belongs. In light of that problem, we now make the call to all the countries that are presently working on this issue in a serious and factual way, to unite their 

efforts. We would like this to include the United States of America.  This cooperative effort would help all of us counteract the potentially unsafe effects of UFOs on air operations around the world.  New cases are being documented by pilots, traffic controllers, operations staff at the world’s airports, and by many others with the proper training to determine if a flying object is something unusual. 
The true origin of these UFOs is unknown, yet they do affect aviation all around the planet, and this must be addressed.


Fonte:

Il controllo dell'umanità da parte delle razze aliene dominanti attraverso le catastrofi naturali. Parte seconda.

26 maggio 2011




26 Maggio 2011.


Se gli alieni hanno visitato il nostro pianeta durante l'antichità, è possibile che siano i responsabili di catastrofi, guerre e altri disastri narrati nelle leggende tramandate in molte culture del mondo?

Dalla fine del XIX sec. d.C. si annoverano decine di migliaia di resoconti di alieni che rapiscono e sondano gli esseri umani. Il ricercatore Jacobs ha trascorso più di quarantanni a studiare i cosiddetti rapiti ed i loro incontri ravvicinati utilizzando l'ipnosi. David Michael Jacobs (1942) è uno storico e saggista statunitense. Professore associato alla Temple University, è ben conosciuto nel campo dell'ufologia per le sue ricerche sugli UFO e i rapimenti alieni. Jacobs ha conseguito il PhD all'Università del Wisconsin-Madison nel 1973, nel campo della storia intellettuale. Egli scrisse la sua tesi sulla controversia riguardante gli UFO in America. Un'edizione riveduta della sua tesi fu pubblicata nel 1975 con il titolo The UFO Controversy in America. In seguito si è specializzato in storia e cultura popolare americana del XX secolo. Per più di 25 anni ha tenuto un corso su "Gli UFO nella società americana".
Jacobs afferma che gli interessi delle sue attuali ricerche riguardano la descrizione del ruolo delle esperienze anomale nella vita personale e culturale. Jacobs ha un alto profilo nel campo dell'ufologia. Ha tenuto parecchie conferenze, rilasciato interviste e partecipato a numerosi programmi radiofonici e televisivi sul tema dei rapimenti alieni. Negli anni recenti, Jacobs ha sostenuto pubblicamente che i risultati delle sue ricerche, che includono l'uso dell'ipnosi regressiva su coloro che affermano di essere stati rapiti da alieni, dimostrano che è in corso la creazione di ibridi tra umani e alieni per realizzare un programma segreto di infiltrazione con lo scopo finale di prendere il potere sulla Terra. Egli asserisce che questi ibridi stanno imparando a mescolarsi nella società in modo da non potere essere distinti dai normali umani e che questo sta accadendo in tutto il mondo.Gli scettici fanno osservare che le teorie di Jacobs si basano solo sui racconti dei presunti rapiti e che l'ipnosi regressiva è oggetto di critiche nell'ambito della comunità scientifica. I metodi usati da Jacobs e da altri ricercatori sui rapimenti alieni sono stati criticati in particolare da Susan Clancy e Carl Sagan. Clancy ha evidenziato i problemi associati con questo tipo di ricerche e ha ipotizzato che le spiegazioni del fenomeno dei presunti rapimenti si possano ricercare nella paralisi nel sonno e nella creazione di falsi ricordi quando l'ipnotista guida il paziente. Jacobs ha ribattuto che le spiegazioni della Clancy sono erronee perché in numerosi casi i rapiti erano svegli e coscienti e pertanto la paralisi del sonno non è un'ipotesi plausibile.
Sagan ha invece affermato che i resoconti dei presunti rapiti dagli alieni assomigliano ai racconti di possessioni da parte di demoni che venivano riferiti in passato. Egli pertanto ritiene che tali fenomeni si possano spiegare con falsi ricordi o allucinazioni. Sulla creazione degli ibridi umani-alieni, Sagan ha obiettato che anziché rapire centinaia di esseri umani uno per uno basterebbe rapirne pochi, prelevare i loro spermatozoi e ovuli, estrarne il DNA, analizzarlo e modificarlo a piacimento. Il modo di procedere dei presunti alieni descritto dai sedicenti rapiti, come l'uso di strumenti che si trovano oggi in un qualsiasi ospedale terrestre, rivelerebbe una grande arretratezza in biologia che sarebbe inconcepibile per una razza così avanzata da effettuare lunghi viaggi nel cosmo. Va rilevato che anche nell'ambiente ufologico non tutti condividono le tesi di Jacobs: mentre Budd Hopkins concorda sostanzialmente con lui, lo psicologo R. Leo Sprinkle, che ha studiato parecchi casi di presunti rapimenti alieni, ritiene invece che gli extraterrestri siano benevoli e le loro attività abbiano scopi positivi. Secondo Hilary Evans, questa diversità di opinioni dipenderebbe dalle diverse concezioni dei tre studiosi, che si rifletterebbero nel rapporto con i testimoni creando in essi suggestioni che farebbero venire fuori caratteristiche diverse dei presunti alieni.
In un recente documentario andato in onda su History Channel "Enigmi alieni - - La guerra dei mondi", Jacobs ha dichiarato:"C'era la preponderanza di prove date da tante persone che mi dicevano le stesse cose, cose che non potrei mai credere inventate. Poi mi sono reso conto - oh mio Dio è proprio cosi! E sono rimasto sconcertato dal fatto che si trattava di prove convincenti."
Secondo il dottor Jacobs, quando gli alieni rapiscono le persone non fanno solo esperimenti ma sono impegnati in un programma molto intenso, molto attivo, di selezione genetica con il quale allevano ibridi. I rapiti con cui ha parlato Jacobs, a dire dello stesso, sono arrivati al punto di questo grosso programma di creazione in cui gli ibridi sono praticamente uguali a noi, ma restano alieni dal punto di vista comportamentale e dal punto di vista psicologico. Ed ancora, Jacobs ha dichiarato che:"questi esseri possono inserire facilmente idee, immagini nella mente delle persone. Infatti, la gente riferisce di poter essere controllata da tanti livelli diversi dalle menti di questi esseri."
I rapiti hanno raccontato a Jacobs, dal 2003, che gli ibridi alieni-umani vengono integrati nella società, passando inosservati tra gli umani. 
Potrebbe essere un'altra possibile prova del piano alieno di sfoltire la civiltà umana ed ottenere, infine, quel salto necessario che occorre all'Homo sapiens sapiens odierno di evolversi ulteriormente e raggiungere un più alto livello di conoscenza universale. Può essere questa la nuova Apocalisse, cioè la presenza aliena sulla terra? Siamo in pericolo?
Secondo alcuni gli alieni sono benevoli e sono già sulla terra per aiutarci a fermare le guerre, a curare i tumori, che siano venuti per ragioni che hanno a che fare con noi e non con loro. Ma sarà così? E se invece gli alieni fossero interessati solo al nostro pianeta e nel corso dei secoli avessero messo in atto un piano arguto per ridurre il genere umano in schiavitù, comunicando per tale fine con una ristretta cerchia di esseri umani che avrebbero poi dovuto fare da tramite con il resto della popolazione mondiale residente? Qualcuno ha teorizzato che la creazione di una razza ibrida aliena potrebbe portare ad un'era migliore sulla terra; ci sono dei rapiti che riferiscono anche predizioni su un tempo futuro chiamato "il cambiamento", in cui gli umani e gli alieni vivranno insieme sulla terra come ad un ritorno al paradiso terrestre biblico. Ci sono altri che pensano che gli alieni vogliano creare una terra migliore, ed altri ancora che pensano che vogliano prenderne il controllo. Quale sarà la verità? La terra, in futuro, sarà dominata da un nuovo essere ibrido alieno - homo sapiens sapiens? Secondo molti teorici degli antichi astronauti noi siamo già degli ibridi, nati migliaia di anni fa, intorno al 300.000 a.C., perché aiutassimo una razza aliena, gli Anunnaki, originari del pianeta Nibiru, a scavare nelle miniere della terra  in cerca di oro e di altri metalli preziosi che servivano alla loro tecnologia per curare il loro mondo morente, e che siamo stati creati " a loro immagine e somiglianza." 
Non ci resta che attendere con impazienza il 21 Dicembre del 2012, giorno in cui, secondo un'antica profezia Maya il genere umano entrerà in una nuova Era, la quarta. Speriamo che non succeda come nel film "Alien: la clonazione", del 1997, in cui da un brutale esperimento di genetica nacquero numerose creature, dei veri e propri mostri spaziali.


Al prossimo post!


Fonte:

Ufo: incontri ravvicinati. Parte sesta.

24 maggio 2011
24 Maggio 2011.


Il 12 Novembre 2007, a Washington D.C. (U.S.A.), nel corso di un meeting senza precedenti nella storia dell'umanità, fortemente voluto da James Fox, produttore del film "Out of the Blue" e Leslie Kean, giornalista investigatrice, direttrice della coalizione per la libertà di informazione, si è discusso sulla tematica UFO ed alieni, argomentazioni spesso trattate con scetticismo. Nel corso del meeting, così come riferito dal moderatore, Cap. dell'Air Force e governatore dell'Arizona per due mandati, Fife Symington, tutti i presenti avevano provveduto a firmare un documento contenente la richiesta al governo degli Stati Uniti d'America di riprendere le investigazioni sugli UFO, terminate nel 1969 con il progetto Blue Book.

L'avvistamento di Teheran rappresenta un caso di avvistamento radar e visivo di oggetto volante non identificato (UFO) su Teheran, capitale dell'Iran, nelle prime ore della mattinata del 19 settembre 1976. Il caso è noto per l'interferenza magnetica registrata da alcuni velivoli nell'approssimarsi all'oggetto non identificato: 2 F-4 Phantom II persero temporaneamente l'uso della strumentazione di bordo e delle comunicazioni nell'avvicinamento. Uno dei due velivoli constatò inoltre l'impossibilità di utilizzare il sistema degli armamenti al momento di fare fuoco.

Nel corso del meeting del 12 Novembre 2007, a Washington D.C. (U.S.A.), Parviz Jafari, dopo le presentazioni ed i saluti iniziali, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
"Io sono un generale in pensione delle Forze aeree iraniane. Verso le 23.00 circa del 18 Settembre 1976, i cittadini furono spaventati da un oggetto sconosciuto che girava a bassa quota  su Teheran, capitale dell'Iran. L'oggetto era simile ad una stella, solo più grande e luminoso. Lo hanno riferito alla torre di controllo ed è stato visto da personale impiegato presso la medesima torre. Uno degli addetti presso la torre di controllo, avvertì il centro comando dell'Air Force ed il Vice Direttore Generale Yousefi decise di far decollare uno jet F-4 per indagare. Il pilota del primo aereo "perse" la strumentazione di bordo, ed i dispositivi di comunicazione, quando si avvicinò  troppo vicino all'oggetto brillante, perciò dovette rientrare. Circa 10 minuti più tardi l'Air Force decise di far decollare un secondo aereo, che pilotavo proprio io. All'epoca ero comandante di squadrone. Mi avvicinai all'oggetto, che stava  lampeggiando con colori  rosso intenso, verde, arancio, azzurro, con una luce così brillante che non fui in grado di vedere la sua struttura. La sequenza di flash luminosi era così veloce che sembrava una luce stroboscopica. Lo intercettammo con il radar, si trovava a 30° da sinistra e ad una distanza di 25 miglia. La dimensione sul radar era comparabile a quella di un tanker 707 .Quattro altri oggetti con forme diverse si separarono dall'oggetto principale durante questo incontro ravvicinato. Ogni volta che gli oggetti erano vicino a me, le armi del velivolo erano inceppate e le mie comunicazioni radio disturbate. Uno degli oggetti venne verso di me. Pensai che fosse un missile. Provai a lanciare un missile di ricerca di calore, ma il pannello di controllo missili si spense. Un altro oggetto mi seguì poi, mentre rientravo alla base. Uno degli oggetti che si erano separati, atterrò in uno spazio aperto, irradiando una luce estremamente brillante, nella quale era visibile la sabbia sul terreno. Potemmo sentire le sirene dell'emergenza suonare ovunque, rapporti furono ricevuti da altri aerei di linea che stavano  volando all'epoca  e la situazione proseguì per un paio di altri giorni. Durante un colloquio al quartier generale, avvenuto successivamente alla vicenda, un colonnello americano prese degli appunti e quando finimmo, non fui più in grado di trovarlo per parlare con luiPiù tardi, un documento, una volta classificato, è stato pubblicato qui in America attraverso il Freedom of Information Act ". La D.I.A. - Defense Intelligence Agency  -documentò l'evento in grande dettaglio, una copia fu spedita al NSA, la Casa Bianca e la CIA. La conclusioni della DIA  è che "questo caso è un classico caso, che incontra i requisiti necessari per legittimare uno studio sul fenomeno UFO.Sarei felice di rispondere alle domande e dirvi di più. Grazie."

Ufo: incontri ravvicinati. Parte quinta.

Immagine relativa al rapporto COMETA del 1999
24 Maggio 2011.


Il 12 Novembre 2007, a Washington D.C. (U.S.A.), nel corso di un meeting senza precedenti nella storia dell'umanità, fortemente voluto da James Fox, produttore del film "Out of the Blue" e Leslie Kean, giornalista investigatrice, direttrice della coalizione per la libertà di informazione, si è discusso sulla tematica UFO ed alieni, argomentazioni spesso trattate con scetticismo. Nel corso del meeting, così come riferito dal moderatore, Cap. dell'Air Force e governatore dell'Arizona per due mandati, Fife Symington, tutti i presenti avevano provveduto a firmare un documento contenente la richiesta al governo degli Stati Uniti d'America di riprendere le investigazioni sugli UFO, terminate nel 1969 con il progetto Blue Book.


IL RAPPORTO COMETA DEL 1999

Il Rapporto COMETA rappresenta un documento non ufficiale francese caldeggiato nel 1999 da Jacques Chirac et Lionel Jospin sul fenomeno UFO. L'associazione COMETA (COMité d'ÉTudes Approfondies) è stata una associazione senza fini di lucro. È stata ufficializzata nel 1999, ma è entrata in attività dal 1996. Il presidente è stato  il generale dell'esercito francese Denis Letty. L'associazione intendeva sensibilizzare l'opinione pubblica francese sul fenomeno degli UFO e di studiare le possibili conseguenze del fenomeno sulla difesa nazionale. Essa era composta dai membri dell' IHEDN (Institut des hautes études de la défense nationale) tra i quali:
  • Michel Algrin, Phd di scienze politiche;
  • Pierre Bescon, ingegnere generale dell'esercito;
  • Denis Blancher, commissario generale della polizia nazionale del ministero degli interni;
  • Jean Dunglas, ingegnere generale onorario del Genio Rurale dell'Acqua e delle Foreste;
  • Bruno Le Moine, generale delle Forze Aeree;
  • Françoise Lépine, della Fondazione per gli Studi della difesa;
  • Christian Marchal, ingegnere e capo di Mines, direttore di ricerca presso l'ONERA;
  • Marc Merlo, vice ammiraglio;
  • Alain Orszag, fisico, ingegnere generale dell'esercito;


Alcuni dei più noti avvistamenti UFO studiati nel rapporto COMETA:


- 1954, avvistamento a Tananarive. Testimoni: membri del servizio tecnico dell' Air France. 

Il caso di Cussac del 29 Agosto 1967 (trattato in questo post  e pubblicato su questo blog il 23 Maggio u.s.)


- 1976, Teheran (Iran). Un misterioso oggetto si trova allora preso in caccia da dei jet militari Phantom 4, inviati dal Generale Youssefi. Uno dei piloti tenta di colpirlo con  un missile" Sidewinder", ma nello stesso momento i suoi comandi di tiro risultano bloccati (ma non i suoi comandi di volo) . Ci sono le seguenti conclusioni da parte delle autorità investigatrici: testimoni molteplici, a forte credibilità, osservazioni confermate dal radar, effetti elettromagnetici registrati da tre equipaggi distinti, effetti fisiologici, grado straordinario di manovrabilità. Questo dossier del 1976 presenta anche dei casi analoghi (Russia, Argentina). 

1994, testimonianza impressionante di un avvistamento UFO da parte del Comandante di Bordo dell’AIR FRANCE, Jean-Charles Duboc e del suo equipaggio. Testimonianze visuali confermate da una traccia dei radar militari al suolo. Evento ritenuto attendibile anche dalla commissione di inchiesta militare francese sugli UFO che ha fatto il rapporto Cometa nel 1999.

La testimonianza di RIBES JEAN-CLAUDE nel corso del meeting del 12 Novembre 2007 a Washington:


"Il mio nome è Jean-Claude Ribes e sono un astronomo, ho lavorato per il centro nazionale  di ricerca scientifica francese dal 1963 al 1998. Ho contribuito al "COMETA Report", uno studio  militare condotto per tre anni da militari ed inerente  gli UFO e la sicurezza nazionale,pubblicato nel 1999, e più recentemente al libro "Fenomeni aerospaziali non identificati ",sotto la supervisione di Yves Sillard, presidente del comitato direttivo del GEIPAN. Yves Sillard mi ha chiesto di essere suo portavoce e del GEIPAN qui oggi. Anche il generale Denis Letty, presidente del gruppo  COMETA,  mi ha chiesto di rappresentarlo qui, perché egli non ha potuto partecipare. Il rapporto COMETA fu scritto  principalmente da personale militare di alto grado dell'istituto francese per gli studi di alto livello sulla difesa nazionale. Il rapporto analizza le possibili spiegazioni per gli UFO e le loro implicazioni in termini di difesa, con l'ipotesi extraterrestre presentata come la più logica, anche se non dimostrata in maniera formale. Vengono fatte alcune raccomandazioni, fra le quali che tutti i membri dell'Esercito, della Polizia, Politica, ed i piloti siano informati riguardo agli UFO, che i sistemi di rilevamento siano modificati, per poter prendere in considerazione gli UFO, e che il governo francese contatti il governo americano e altri paesi alleati, per avviare un'azione di cooperazione in materia. Finora queste raccomandazioni non sono state attuate. Tuttavia, nel marzo scorso, il mio paese ha fatto un grande passo avanti. Jacques Patenet, attuale direttore del GEIPAN, ha rilasciato file francesi inerenti gli  UFO al pubblico. Sono stati postati su un sito web - più di 1.600 avvistamenti, che si estendono per un periodo di   cinque decenni. Alcuni casi riguardano avvistamenti multipli, tracce fisiche sul terreno, come  segni di bruciatura  e rilevamenti  radar. Altri documenti descrivono gli UFO, le cui caratteristiche  di   volo o accelerazioni sfidando le leggi della fisica. M. Patenet disse alla stampa "Non abbiamo alcuna prova che gli extraterrestri siano collegabili ai fenomeni inspiegabili, ma non abbiamo neppure nessuna prova, per affermare che non lo siano. Il comitato direttivo del GEIPAN svolge un ruolo importante, con i rappresentanti dell'Esercito, Polizia, aviazione civile, meteorologia e della comunità scientifica. Questa commissione assicura le migliori condizioni per raccogliere i resoconti, istruendo le agenzie coinvolte nelle investigazioni e proteggendo qualunque testimone,  che richieda l'anonimato per paura di essere ridicolizzatoLa mia opinione personale è che il fenomeno UFO dovrebbe essere trattato con serietà e studiato senza pregiudizi. Ci potrebbero essere molte e possibili, come rari fenomeni atmosferici, ma alcuni casi suggeriscono chiaramente che siamo davanti a macchine volanti con caratteristiche ben al di là delle nostre capacità terrestri. Se questi casi potessero essere dimostrati con certezza come tali, allora l'ipotesi extraterrestre potrebbe essere quella più plausibile per giustificare questi velivoli così avanzati. Ovviamente, questa è una possibilità fantastica, ma non irrazionale, considerando i dati in nostro possesso. Grazie."

Fonte:

Post più popolari