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Il progetto H.A.A.R.P. e la teoria del complotto sulle scie chimiche.

7 novembre 2011




Centro HAARP di Gakona (Alaska) (Fonte: dalla rete)


Nel corso dei secoli, i mutamenti climatici hanno rappresentato uno dei più potenti catalizzatori dei pensieri dell'uomo, influenzandone le credenze e le azioni, gli umori e le decisioni, sempre in un modo apparentemente casuale, ma in realtà guidati dalla ferrea logica della natura. Tuttavia dalla rivoluzione industriale ad oggi qualche ferita abbiamo incominciato ad infliggergliela, e la Terra oggi non è certo più quella dei giorni antichi, dove tutto era in perfetto equilibrio bio-ambientale. Ma mentre i più visibili sembrerebbero gli allarmi della comunità scientifica sul surriscaldamento globale, il rischio maggiore è forse quello, praticamente ignorato dai mass-media, di un mutamento climatico a scopi militari.

07 Novembre 2011. 

Il progetto H.A.A.R.P. (High Frequency Active Auroral Research Program)

Di che cosa si tratta?

Sembrerebbe essere un oscuro progetto militare statunitense, con base a Gakona in Alaska. Dietro la facciata di ricerca scientifica volta al miglioramento di radar, comunicazioni, sistemi geofisici per la ricerca di petrolio e depositi militari si nasconderebbe lo sviluppo sperimentale di una super potente tecnologia di irradiamento a radio-onde capace di dirigere quantità altissime di energia in località strategiche del pianeta. 

Come? 

Sollevando con un raggio estese aree della ionosfera, quella zona dell'atmosfera compresa tra 40 e 600 miglia, e riscaldandole; onde elettromagnetiche rimbalzano indietro sulla terra e penetrano qualsiasi cosa vivente e/o morta. H.A.A.R.P. utilizza i più elevati livelli di energia mai adoperati che provocherebbero modificazioni molecolari dell'atmosfera con conseguenti cambiamenti climatici, non solo ma le onde riflesse sulla superficie terrestre sarebbero in grado per la loro intensità e penetrazione di manipolare e disgregare i processi mentali umani. Secondo alcuni scienziati l'utilizzo improprio e sconsiderato di tale energia potrebbe avere conseguenze cataclismatiche. Nessuno infatti è in grado di prevedere come la terra, che altro non è che un organismo biomagnetico reagirà a questo eccesso di radiazioni. Infine ricordiamo che H.A.A.R.P. è la realizzazione pratica delle teorie di Nikola Tesla, infatti esamina esattamente gli stessi fenomeni studiati dal grande scienziato croato cento anni prima in Colorado. 

 Il 15 gennaio 2003, il sito della «Prava» ha ospitato un inquietante articolo, scritto dal deputato ucraino Yuri Solomatin, in cui si esprime preoccupazione per gli esperimenti condotti dagli americani in Alaska, dove dal 1994 si sta portando avanti il programma HAARP, cioè «programma di ricerca attiva aurorale con alta frequenza». Solomatin ha voluto richiamare l’attenzione dell’Ucraina su un problema già sollevato dai Russi. Quelle antenne in Alaska, foto in alto, sono forse il prototipo di un’arma «geofisica» americana, capace di condizionare il clima di continenti alterando con microonde la temperatura o l’umidità? Il deputato ucraino dà credito al sospetto che i disastri naturali intensificatisi ultimamente siano da imputare ai sempre più assidui test del sistema HAARP. Due giornalisti tedeschi, Grazyna Fosar e Franz Bludorf, hanno vagheggiato in un loro articolo, pubblicato sul numero 120 del bimestrale «Raum und Zeif», che i cicloni e gli allagamenti che hanno piegato l’Europa Centrale negli ultimi anni possano essere legati all’HAARP. La Russia aveva dato l’allarme qualche nno fa. Come riporta l’agenzia Interfax dell’8 agosto 2002, ben 90 parlamentari della Duma di Mosca avevano firmato un appello indirizzato all’ONU in cui si chiedeva la messa al bando di questi esperimenti elettromagnetici. Un mese più tardi erano saliti a 220 i deputati russi a favore dell’appello. D’altronde vi era stato un rapporto della Duma che accusava esplicitamente l’America. Parole schiette e scomode: «Sotto il programma HAARP, gli USA stanno creando nuove armi geofisiche integrali, che possono influenzare gli elementi naturali con onde radio ad alta frequenza. Il significato di questo salto qualitativo è comparabile al passaggio dall’arma bianca alle armi da fuoco, o dalle armi convenzionali a quelle nucleari». 

Secondo alcuni fautori della teoria del complotto sulle scie chimiche HAARP sarebbe un progetto volto a perseguire presunti scopi occulti, che andrebbero, a loro dire, dalla realizzazione di un'ipotetica arma elettromagnetica per creare terremoti al controllo su scala mondiale dei fenomeni climatici. 

La maggior parte di queste teorie tuttavia è in netto contrasto con le leggi della fisica, e anche nei casi in cui c'è un minimo di plausibilità, i fenomeni descritti richiederebbero potenze migliaia o milioni di volte superiori a quelle che HAARP sviluppa (o anche a quelle che potrebbe teoricamente sviluppare). Con un semplice calcolo è possibile stimare la densità di potenza (la potenza in ogni singolo punto) massima dei segnali emessi dall'impianto. Per esempio a 100km di quota (nella ionosfera) utilizzando tutte le 180 antenne dell'impianto si avrà un'area colpita di (100 * 100) / 180 = 55 km² (ogni antenna colpirà un'area pari al quadrato della distanza, e 180 antenne produrranno un raggio 180 volte più stretto e 180 volte più potente di una singola antenna). La potenza massima sviluppata dall'impianto è di 3,6 MW (3,6 milioni di watt), che divisa per l'area colpita (55 km²) dà la potenza irrisoria di 0,07 watt per metro quadro. Inoltre, considerando il guadagno delle antenne (31 dB) la potenza si riduce ulteriormente a 0,03 watt per metro quadro, all'incirca uguale a quella di un telefono cellulare tenuto ad un metro di distanza. Il raggio, una volta riflesso dalla ionosfera, si disperde in un'area di decine di migliaia di chilometri quadrati, quindi la densità di potenza della radiazione elettromagnetica che arriva al suolo è dell'ordine dei milionesimi di watt per metro quadro, inferiore a quella di qualunque elettrodomestico. Quindi, anche se fosse possibile influenzare il clima o la geologia con le onde elettromagnetiche (e finora non è stato trovato né ipotizzato alcun meccanismo che permetta di farlo), la potenza generabile da HAARP non sarebbe comunque sufficiente. 

L'astrofisico Gianni Comoretto fa notare che: « il campo geomagnetico è generato nel nucleo terrestre, a molte migliaia di chilometri di profondità, dove i segnali di HAARP non hanno la minima possibilità di arrivare. La più piccola tempesta geomagnetica, innescata dalle particelle del vento solare, ha energie che sono migliaia di volte quella di HAARP e questi fenomeni non hanno nessun effetto sui terremoti.» 

L'impianto HAARP inoltre, viene regolarmente controllato nell'ambito del monitoraggio della conformità ambientale delle infrastrutture federali (Environmental Compliance at Federal Facilities) effettuato dalla United States Environmental Protection Agency. 

Fonte: 


Bibliografia: 

Teoria del complotto sulle scie chimiche.

30 ottobre 2011
"La cosa peggiore non è la violenza degli uomini malvagi, ma il silenzio degli uomini onesti." Martin Luther King. 

Monreale (Pa), Domenica 30 Ottobre 2011.

Il 22 febbraio 2011, nella seduta n. 437 della Camera dei Deputati, l'onorevole DOMENICO SCILIPOTI , Deputato dell'Italia dei Valori, ha presentato alla PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, al MINISTERO DELLA SALUTE, al MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE, al  MINISTERO DELLA DIFESA, l'interrogazione a risposta scritta nr. 4-10970 (Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 17/05/2011) con la quale ha richiesto:

"Nel 1999 il Parlamento europeo con delibera nr. A 4-0005/99 del 14 gennaio 1999 si e espressa contro le sperimentazioni HAARP (con base in Alaska-Usa); 


nel 2002 l'Italia ha firmato un accordo bilaterale con gli USA sulla ricerca climatica e il capo dei ricercatori italiani e il Professore Franco Prodi; 

nel 2003 l'ex Ministro della difesa, Martino, autorizza le forze aeree Usa (USAF) a sorvolare gli spazi aerei dell'Italia; 

nel periodo dal 2003 al 2009 sono state presentate nr. 14 interrogazioni parlamentari sull'argomento; 

le sostanze tossiche utilizzate per le operazioni di aerosol sono composte da metalli, polimeri, silicati, virus e batteri; 

l'alluminio è una sostanza neurotossica che danneggia sia il sistema nervoso centrale, che i processi omeostatici cellulari (l'alluminio è un fattore determinante nell'Alzheimer); 

l'intossicazioni di metalli produce un abbassamento delle difese immunitarie; 

l'alluminio uccide la flora batterica dei terreni; 

le piogge prodotte dalle scie chimiche cambiano il ph dei terreni; 

le operazioni di aerosol, comunemente chiamate scie chimiche, finiscono per determinare, ad avviso dell'interrogante, una lesione di diritti sanciti dalla Costituzione -: 

se il Governo intenda assumere, per quanto di competenza, iniziative volte: 

a) ad accertare i valori di acidità, ovvero, i ph cambiati dal 2003 al 2010, a mappare con precisione la qualità attuale dei terreni e a garantire la cessazione delle operazioni suddette in quanto obbligano all'utilizzo di OGM; 

b) a misurare il livello di bario e di alluminio nelle acque piovane su tutto il territorio nazionale promuovendo verifiche dopo le piogge provocate dalle operazioni militari; 

c) a misurare il tasso d'inquinamento dell'aria specificamente in relazione ai prodotti utilizzati nelle operazioni di aerosol; 

d) a determinare il rischio ambientale e per la salute della popolazione dei territori soggetti a operazioni di scie chimiche permanenti; 

e) a chiarire l'influenza che le operazioni di scie chimiche dal 2003 ad oggi hanno avuto sulla salute degli italiani; 

f) a pubblicare le ricerche epidemiologiche relative: 

1) alle malattie infettive dell'apparato respiratorio; 

2) allergie dovute a intossicazione da metalli; 

3) Alzheimer e altre malattie degenerative riconducibili all'intossicazione di metalli; 

g) a stimare la correlazione dell'aumento delle malattie in rapporto alle sostanze utilizzate nelle scie chimiche (ovviamente ogni malattia è multifattoriale e le questioni ambientali incidono significativamente, ma dal 2003 se vi è stato un aumento statistico significativo probabilmente dovuto alle scie chimiche); 

intenda promuovere la cancellazione del segreto di Stato relativo alle scie chimiche e far cessare le operazioni che comportano scie chimiche tutt'oggi effettuate. 

(4-10970)"

Su moltissimi blog, siti creati ad hoc per far conoscere al grande pubblico il fenomeno, siti new age, ed in particolare secondo quanto è  riportato nel portale Internet Wikipedia,si legge che alcune scie di condensazione visibili nell'atmosfera terrestre sarebbero presunti agenti biologici o chimici, spruzzati in volo attraverso ipotetiche apparecchiature montate su aerei, come parte di un complotto globale portato avanti da attori misteriosi per motivi sconosciuti; tale assunto è la tesi sostenuta dai fautori della teoria del complotto sulle scie chimiche (in inglese: chemtrails). 
Vi sono numerose versioni di tale teoria cospirazionista, che propongono le ipotesi più diverse; la più comune è quella secondo cui si tratterebbe di un presunto "piano" di irrorazioni con presunte sostanze clima-alteranti; nessuna di esse ha però mai portato alcuna prova oggettiva a supporto delle asserzioni personali dei loro vari fautori.Tale teoria del complotto non ha mai trovato alcun credito nell'ambito della comunità scientifica, in quanto è totalmente priva di riscontri empirici, di coerenza o di prove scientifiche.
Il diffondersi di questa teoria nel mondo attraverso i mass media, ed in particolare su Internet, ha fatto sì che diversi enti governativi abbiano ricevuto richieste da molte persone che chiedevano spiegazioni in merito a questo presunto fenomeno. 
L'allarme sociale che questo fenomeno ha suscitato nell'opinione pubblica ha costretto moltissimi cittadini a richiedere al Governo, per iscritto, di intervenire prontamente al fine di far cessare il problema; in particolare, secondo molti la presenze di queste scie nei nostri cieli sarebbe alquanto nociva per la popolazione residente, ignara dei possibili risvolti legati a tale fenomenologia.  


Ecco un esempio di una lettera aperta al Governo per la cessazione del fenomeno "scie chimiche" reperita sul sito Scribd.com al seguente indirizzo :
http://www.scribd.com/doc/33999421/SCIE-CHIMICHE-Lettera-Aperta-alle-istituzioni :
"XXXXX
0039-0000000
XXX XXXX
00XX-0000000
Cittadini di XX (XX)-Italia
ed altri firmatari



LETTERA APERTA


Alla c.a.


Sua Eccellenza Ministro Maurizio Sacconi
Ministero della Salute
Via Veneto 56
00187 Roma



Pc.ca. Sua Eccellenza Presidente Silvio Berlusconi
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Palazzo Chigi
Piazza Colonna 370
00187 Roma



Pc.ca. Sua Eccellenza Ministro Stefania Prestigiacomo
Ministero dell'Ambiente
Via Cristoforo Colombo, 44
00147 ROMA



Pc.ca. Sua Eccellenza Ministro Ignazio La Russa
Ministero della Difesa
Palazzo Baracchini
Via XX Settembre 8
00187 Roma



Pc.ca. On.Gianni Alemanno
Comune di Roma
Via del Campidoglio 1
00186 Roma
Pc.ca. Egregio
Dr. Lucio Battistotti
Commissione Europea
Rappresentanza in Italia
Via IV Novembre, 149
00187 Roma



Pc.ca. Spett.le Direzione Altroconsumo
Ass. Indipendente di Consumatori
Via Valassina, 22
20159 Milano



Ogg.: Scie chimiche, nuvole inusuali. 


Egregio Sua Eccellenza Ministro Sacconi,
da qualche tempo, ma soprattutto negli ultimi mesi sono diventate sempre più persistenti nei nostri cieli delle scie particolari, le quali sono delle tracce lasciate dagli aeroplani.Addirittura negli ultimi giorni, esattamente dal 18 di questo mese, già la mattina apparivano queste scie bianche, fresche ed appena rilasciate nel cielo, insieme con quelle già diventate masse immense estese, grigie/marrone, che coprivano tutto il firmamento di XXX e dintorni. Il sole, soltanto a gran fatica riusciva di penetrarle e mandare i suoi raggi sulla Terra. Il giorno 19, verso l'ora di pranzo, con altri nostri conoscenti, abbiamo notato un cielo privo di nuvole ma con delle strisce bianche, fresche e un alone di color grigio/marrone attorno al sole. Venerdì il 20, la situazione era peggiorata, di nuovo,come nei giorni precedenti, si notavano parecchi aeroplani che rilasciavano le solite scie bianche, le quali si mischiavano alle precedenti tracce diventate già macchie grigie/marrone ed infine una sostanza fitta che impediva al sole di splendere.Ci è apparso molto strano inoltre anche parecchio inquietante questo quadro. Questa attività misteriosa degli aerei proseguiva per tutta la giornata di giovedì  [....]. Infine,facendo delle osservazioni e delle ricerche approfondite anche sui giornali (per es. Gazzettino di XXXX 5.11.2006 ), siamo venuti a conoscenza dell'esistenza del fenomeno delle cosi dette scie chimiche - denominazione scientifica esatta usata dal governo americano nel 2001 - (da consultare www.sciechimiche.org )le quali sono appositamente rilasciate da una certa tipologia di aerei ad una quota elevata per scopi militari. [......] In attesa fiduciosa di una vostra risposta meritata, ufficiale e coraggiosa, vi auguriamo buon lavoro. Distinti saluti .
XXXX, 7.06.2010 "


Tantissime altre lettere, analoghe a quella su indicata, sono giunte sulle scrivanie degli uomini di potere che oggi governano il nostro paese, lettere  spedite da più province d'Italia da parte di molti cittadini allarmati per il futuro loro e della loro progenia. Si sconosce, al momento, la risposta fornita a questi cittadini da parte dell'attuale Governo.


Sul sito www.sciechimiche.org si legge che è stata indetta una MANIFESTAZIONE CONTRO LE SCIE CHIMICHE a ROMA, SABATO 20 NOVEMBRE ore 14 (piazza Santi Apostoli) grazie ad Ivana Mannino [fondatrice di SCIE CHIMICHE...HAARP in facebook] che ha proposto la manifestazione e ottenuto l'autorizzazione dalla Questura di Roma. 


Per maggiori informazioni sull'argomento sin qui trattato, per "saggiare" il grado di allarme sociale provocato da questo fenomeno angosciante, si rimanda il lettore alla consultazione  dei post pubblicati sulle seguenti pagine di Facebook:

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