Palermo, lì 11 novembre 2024.Secondo il libro "A bordo dei dischi volanti", non è possibile delineare una descrizione precisa della personalità di George Adamski. L'introduzione del libro afferma che è impossibile non giudicare affascinante il libro e che le affermazioni di Adamski susciteranno inevitabilmente opinioni diverse. Alcuni considereranno il racconto un'autentica descrizione della sua esperienza a bordo di un disco volante, mentre altri lo classificheranno come una menzogna. Il libro incoraggia i lettori a formarsi la propria opinione.
Tuttavia, il libro offre alcuni spunti sulla personalità di Adamski attraverso le sue interazioni con gli altri. Per esempio, quando Adamski incontra Firkon, un uomo proveniente dallo spazio, lo descrive come un uomo gentile e saggio. Adamski sembra essere una persona curiosa e aperta a nuove idee, dato che è disposto ad ascoltare Firkon e ad imparare da lui. Inoltre, Adamski sembra essere una persona compassionevole, dato che si preoccupa del benessere degli altri e desidera aiutare l'umanità.
In definitiva, la personalità di George Adamski rimane un enigma per il lettore. Il libro si concentra principalmente sul racconto dell'esperienza di Adamski con gli extraterrestri e non fornisce molti dettagli sulla sua vita personale o sui suoi tratti caratteriali.
George Adamski è stato una figura controversa nel mondo degli UFO e dei contatti extraterrestri. Sosteneva di essere entrato in contatto con i venusiani e di aver addirittura viaggiato sul loro pianeta. I suoi libri e le sue conferenze hanno reso popolare l'idea di esseri spaziali benevoli in visita sulla Terra. Tuttavia, le sue affermazioni sono state ampiamente criticate e liquidate come bufale. Il 20 novembre 1952, George Adamski riuscì a stabilire per la prima volta un "contatto" personale con un essere venuto da un altro mondo abitato, e il 13 dicembre 1952 poté scattare fotografie a pochi metri dello stesso disco volante che aveva portato sulla terra il suo visitatore. In questo libro Adamski racconta quanto è avvenuto in seguito. Incomincia con il primo incontro, avvenuto il 18 febbraio 1953, con un secondo extraterrestre, il quale lo conduce su un ricognitore venusiano che, a sua volta, lo porta ad un'astronave-madre. In seguito, il 22 aprile 1953, Adamski viene condotto a bordo di un ricognitore saturniano e di un'astronave-madre saturniana. Adamski narra ciò che è avvenuto a bordo di quelle navi spaziali e ciò che gli hanno detto gli uomini e le donne venuti dallo spazio. In questo libro, Adamski presenta alcune nuove foto e illustrazioni, non più solo dei Ricognitori, ma anche delle grandi navi spaziali dalle quali questi vengono trasportati e lanciati. Il gruppo principale di tali foto fu scattato nell'aprile 1955, ed era inedito. I libri di Adamski sono stati tradotti in tutto il mondo e venduti in oltre due milioni di copie.
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